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venerdì 18 gennaio 2013

I CONSIGLIERI DI MINORANZA ABBANDONANO L’AULA CONSILIARE PER PROTESTA.

 

Dopo aver scritto per ben 3 volte a Sua Eccellenza il Prefetto, per informarlo sulla grave situazione di ostruzionismo, nonché di diniego ai Consiglieri di Minoranza di Castel di Sasso,di poter espletare il proprio mandato elettorale. Il Gruppo Consiliare di Minoranza, abbandona l'aula per protesta a tale situazione, motivando questa scelta con un documento letto in Consiglio e messo a verbale.Di seguito, il documento integrale della protesta messo agli atti nel Consiglio Comunale prima dell'uscita dall'aula dei Consiglieri di Minoranza del Comune di  Castel di Sasso.Venerdì 18 gennaio 2013   alle ore 16,30 si è svolto il consiglio comunale a Castel di Sasso, prima dell’inizio della discussione degli argomenti all’Ordine del giorno, il gruppo di opposizione, guidato dal Capo Gruppo Giuseppe Perinella, hanno abbandonato l'aula per protesta dopo aver   rilasciato il  documento , da allegare  ad ogni delibera dei punti all’O.D.G. dei motivi della protesta e dell’abbandono dell’aula consiliare.I consiglieri di minoranza, convocati per una seduta straordinaria ed urgente, esprimono   il loro disappunto a dover celebrare un consiglio comunale Straordinario e d’urgenza, con una motivazione generica e che, a detta della stessa minoranza, non ha nulla di urgente e improcrastinabile, ed esprimono il disappunto sulla tipologia della convocazione.Si rammenta che ci sono tre tipi di convocazioni del consiglio comunale: ordinaria (5 gg.), straordinaria (3 gg.), urgente (24 ore).  Il consigliere Perinella  dichiara: “la procedura adottata è assolutamente anomala, và  ricordato al Presidente del Consiglio comunale che tra i punti fermi del regolamento sui compiti e i poteri del Presidente, c’è quello di rappresentare anche la minoranza.La  convocazione d’urgenza e Straordinaria  è ritenuta  “inqualificabile”,  “non è la prima volta che si tenta di limitare i diritti e i doveri dei consiglieri comunali, anzi ultimamente si sta ripetendo spesso questa procedura, non consentendo alla Minoranza di acquisire elementi  per un puntuale dibattito sui punti all’O.D.G. Altro motivo della protesta  è la perseveranza  della Maggioranza (nelle persone del   responsabile del Servizio e della Segretaria Comunale)  nella limitazione  alla   visione ed estrazione copia  degli atti del Comune  ai consiglieri di  minoranza. Ricordiamo al Sindaco che l’articolo 43 del TUEL, che sicuramente conosce benissimo, prevede espressamente, tra i diritti dei consiglieri, quello di “ottenere dagli uffici tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all'espletamento del proprio mandato”.Per la Minoranza la protesta proseguirà ad oltranza,  fino a quando la maggioranza non rispetterà  e riconoscerà   il ruolo  politico di controllo e verifica della Minoranza. Ruolo che continueremo  a svolgere con diligenza, quel lavoro di attento controllo dell’azione amministrativa, sia sui documenti consiliari sia su tutti gli atti della Giunta e della Struttura comunale, intervenendo con memorie e con richieste di rettifiche o di revoche di atti perché illegittimi. A Castel di Sasso la scelta della maggioranza è stata quella di ghettizzare la minoranza. Di metterla al margine. Di impedirle di partecipare alle scelte per il Comune  Di vietarle di esprimere giudizi e di formulare proposte e suggerimenti. Tutto ciò che di positivo e di apporto che la Minoranza avremmo potuto dare, è stato nella sua quasi totalità rigettato dalla maggioranza compatta.Noi comunque non abbiamo rinunciato alle nostre prerogative anche di fronte al muro eretto dal Sindaco contro di noi.
I Consiglieri di Minoranza

Elenco dettagliato delle ultime  richieste della Minoranza presentate  ai sensi dell’art. 7 comma 6 del regolamento Comunale, di visione ed estazione copia, rigettate dai preposti.

Richiesta estrazione copia di atti con diffida ad adempiere del 13/2/2012
Ø      Copia della denuncia  al Tribunale recupero crediti Avv, D’Avino contro ACEM Maddaloni.
Ø      Copia contratto Fitto Scuola (ex Asilo a Prea) con le relative utenze.
Ø      Petizione popolare di 300 firme dei cittadini    al centro immigrati extracomunitari  a Prea.
Richiesta  del 12/3/2012
Ø      Copia sentenza N° 1718 del 2011 del Tribunale S.Maria C.V.  del rigetto del Comune opposizione presentata Avv: De Marco, completa della sintesi   della difesa esibita al Tribunale.
Estrazione Copia del 12/3/2012
Ø      Copia della sentenza 30/48 del 2011  di € 148. 506,00  del Consorzio idrico –contro Comune, compreso la copia della sintesi  relazione scritta  della difesa dell’avv. Battista.
Interrogazione scritta del 28/5/2012
Ø      Eliminazione pericoli su Via Salita Montegrappa e completamento pavimentazione intero territorio comunale.
Richiesta documentazione  del 24/7/2012
Ø      Pagamento IMU  suddiviso per 1° abitazione,2° Abitazione, suoli edificatori  e N°  fabbricati censiti sul Territorio Comunale.
Estrazione Copia del 24/9/2012
Ø      Contratto di Fitto Comune /Curia di Caiazzo/ Alife   della Casa Canonica a Sasso.
Ø      Progetto recupero borgo di Sasso Misura 322 del PSR 2007 -2013. di oltre 1.200.000,00 €.
Interrogazione del 14/9/2012
Ø      Mancato aggiornamento del  sito On-Line del Comune di tutti i servizi e le tariffe Comunali.
Interrogazione scritta del 25/10/2012
Ø      Ultimazione lavori Acquedotto e fogna completo di pavimentazione entro il 21/8/2012.
Interrogazione  del 29/11/2012
Ø      Regolamentazione del  centralino   del Comune e regolamentazione rete  Internet.
Ø      Progetto per  accoglienza  “Centro immigrati  extracomunitari”  presso i locali del  Comune.
Estrazione Copia
Ø      Verbale della Direzione Lavori del 12/12/201 sul tratto iniziale di Via Salita Montegrappa, per la delimitazione della sede stradale, dalle proprietà private.
Estrazione copia
Ø      Attestazione  di avvenuto deposito  Tipo Mappale  e frazionamento al Comune  art. 30 comma 5 per opere  in difformità al titolo di proprietà redatto dal Notaio.
Ø      Estrazione Copia sopralluogo del Vigile  Municipale del 14/1/2013 prot.175, proprietà privata
Ø      Copia comunicazione Prefettura  Interdittiva antimafia  con ricorso del 16/1/2013 prot. 176
Interrogazione del 15/1/2013
Ø      Rimborso canone depurazione ai cittadini delle acque reflue immesse nel depuratore di Strangolagalli ( anno 2011), non dovute come da sentenza.

1 commento:

  1. Bravo Peri, sei un grande, e' così che devi fare! Se fossi in te non mi presenterei più.
    Sei un genio incompreso, ma sei il futuro del nostro comune, rappresenti il rinnovamento, la pace sociale, la fratellanza tra tutti noi. È poi conosci bene il territorio, sei un professionista- sindacalista. Loro non ti capiscono, secondo me dovresti fare l'assessore.
    Altro che consiglio comunale....

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